Agli inizi del novecento Preta era la più grande frazione di Amatrice con una vasta popolazione di artigiani, contadini e pastori, tanto che fu necessario nel 1932 di dotarla di una scuola abbastanza grande, per i suoi tanti ragazzi.
È così che sorse il bellissimo edificio attuale. Dopo gli anni cinquanta, a causa dello spopolamento e al non utilizzo, l’edificio andò pian piano in rovina. Negli ultimi anni, con ottimi interventi, l’edificio è stato recuperato grazie alla passione ed all’impegno di alcuni nostri
compaesani. Oggi è sede della “Associazione PRETA VIVE” con un museo di Arti e Tradizioni Popolari, un Museo d’Arte Moderna, una sede del CAI (con cucina e posti letto per gli escursionisti), una sala multimediale ed un orto botanico.
Oggi dopo il rovinoso terremoto del 24 agosto è parzialmente inagibile.
WWW.PRETAVIVE.COM